Scrivo questo articolo in occasione della Giornata Mondiale per l'eliminazione della Violenza contro le Donne, ma è sicuramente valido ogni giorno dell'anno!
Avete mai notato quanto siamo fortunate noi mamme (papà, nonne/i, zie/i, sorelle, educatrici, insegnanti, ecc..) di un bambino maschio, dato che possiamo contribuire alla causa "NO VIOLENZA SULLE DONNE" anche nel nostro piccolo quotidiano, con semplici gesti e parole?
Non abbiamo bisogno di scendere in piazza, firmare petizioni, o scrivere lettere di protesta e abbiamo la preziosa possibilità di non sentirci impotenti di fronte a tutti quegli atti di violenza fisica e/o verbale che quotidianamente le donne ricevono.
Oggi, e ogni giorno, possiamo fare a nostro figlio (nipote, fratello, ecc..) il regalo di aiutarlo a crescere per diventare un futuro uomo rispettoso.
Come fare? Ci sono 6 aspetti da cui partire:
1. Gentilezza e cortesia
Insegnare con l'esempio a chiedere "Per favore" e e rispondere "No, grazie" sono semplici interventi, ma molto potenti.
La stessa cosa vale per le piccole azioni di gentilezza e premura: tenere una porta aperta, aiutare chi è in difficoltà con la valigia o le borse della spesa, far passare davanti alla cassa una donna incinta o una mamma con bambini, far sedere un'anziano in autobus o in una sala d'attesa, salutare con un sorriso chi entra in ascensore ecc..
La stessa cosa vale per le piccole azioni di gentilezza e premura: tenere una porta aperta, aiutare chi è in difficoltà con la valigia o le borse della spesa, far passare davanti alla cassa una donna incinta o una mamma con bambini, far sedere un'anziano in autobus o in una sala d'attesa, salutare con un sorriso chi entra in ascensore ecc..
2. Affetto
Sapevi che l'età media in cui si perdono le manifestazioni d'affetto dei genitori per i figli maschi è di sei anni? Questo lascia i nostri ragazzi confusi su come dovrebbe essere l'affetto e come ci si "dovrebbe" sentire a riguardo. Consenti a tuo figlio di dare e ricevere affetto anche oltre i 6 anni, ma insegnandogli anche i confini personali e a rispettare l'altro anche negli affetti. Ad esempio, non tutti vogliono un abbraccio, quindi è importante chiedere prima.
3. Emozioni ed empatia
Hai mai detto a tuo figlio "Non piangere che ormai sei un ometto" o al tuo compagno "Dai, fai l'uomo!"?
Può capitare a tutti, ma è davvero importante che ci impegniamo a dare l'esmpio e non far non vergognare i bambini e ragazzi per la loro capacità di sentire. Lasciamoli piangere e non nascondiamo le nostre lacrime.
Può capitare a tutti, ma è davvero importante che ci impegniamo a dare l'esmpio e non far non vergognare i bambini e ragazzi per la loro capacità di sentire. Lasciamoli piangere e non nascondiamo le nostre lacrime.
Aiutiamoli a vedere e descrivere le loro emozioni, ad esempio: "Mi sembra che tu sia arrabbiato perché stai urlando. E' così? Sei arrabbiato? Triste? Frustrato? " o "Vedo che stai piangendo, sei triste? Hai paura? Vuoi parlarne un po' con me?"
Inoltre, è importante aiutarli a capire anche le nostre emozioni, mostrare loro che va bene sentirsi tristi o frustrati o spaventati e come rispondere a queste emozioni.
Relazionarsi con le proprie emozioni e quelle degli altri insegna l'empatia, che consente loro di connettersi più a fondo e avere relazioni sane in futuro, con le donne e non solo.
4. Rispetta gli altri
No significa no, sempre.
Aiuta tuo figlio a capire l'importanza di rispettare le richieste degli altri, soprattutto quando si tratta del corpo.
Ricordagli e mostragli per prima che il corpo è suo e può scegliere di non voler un abbraccio o un bacio e che non deve mai toccare qualcun altro senza prima chiedere o almeno stare molto attento alla reazione dell'altro che riceve il suo tocco, gesto ecc..
5. Rispetto e cura di sé
Non puoi avere vero rispetto e attenzione per gli altri se non rispetti e ti prendi cura di te stesso.
A seconda dell'età ci sono diversi modi per farlo: dalle semplici azioni di igiene quotidiana, alla cura di sé quando si sta soffrendo, al concedersi di chiedere aiuto e accettare una gentilezza o un complimento ecc..
Quando tuo figlio impara a volersi bene e ad essere premuroso e gentile verso sé stesso, imparerà a fare lo stesso con gli altri, in modo naturale.
6. Valore delle donne
In quanto genitore o figura di riferimento per quel bambino o ragazzo, non conta solo quello che dici o quello che insegni, ma ha molto valore il tuo esempio, con il tuo comportamento modelli il suo. E come madre e donna se non dai valore a te stessa e al tuo essere donna, tuo figlio non imparerà mai a dare valore e rispettare le altre donne. La stessa cosa vale se sei un padre: come tratti la madre di tuo figlio influenzerà moltissimo come lui tratterà le donne in futuro (in un senso o nell'altro!).
Se lo fai ogni giorno, stai insegnando ai tuoi bambini o ragazzi come diventare uomini rispettosi.
Ovviamente so che non è facile e non c'è una ricetta standard che funzioni sempre.. non ci sono garanzie nella genitorialità! Fai quello che credi sia meglio, ma con consapevolezza e impegno! E ricordati che puoi chiedere aiuto!
E sappi che l'antidoto più potente contro la violenza è l'amore: se i tuoi figli sanno di essere amati e rispettati, imparano ad amare e rispettare!
E sappi che l'antidoto più potente contro la violenza è l'amore: se i tuoi figli sanno di essere amati e rispettati, imparano ad amare e rispettare!
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